lunedì 2 febbraio 2009

Insegnamenti preziosi


"Il wu wei è l’arte della non arte,il principio del non principio. Per dirla nei termini del gong fu, l’autentico novizio non sa niente del modo in cui si parano i colpi e si colpisce, e ancora meno sa di se stesso. Quando un avversario cerca di colpirlo, lui istintivamente si para. E’ tutto quello che può fare. Ma non appena ha inizio l’addestramento, gli viene insegnato come difendersi e attaccare, su che cosa focalizzare la mente e molti altri espedienti tecnici che gli permettono di “fermare” la sua mente in particolari frangenti.
Per questa ragione, ogni volta che prova a colpire l’avversario si sente insolitamente impacciato. Ha infatti perso del tutto il significato originario dell’innocenza e della libertà. Ma col passare del tempo, quando il suo addestramento acquisisce piena maturità, i suoi movimenti corporei e il modo in cui padroneggia la tecnica del vuoto mentale assomigliano allo stato mentale che aveva proprio all’inizio del suo ammaestramento, quando non sapeva ancora niente."

Bruce Lee

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